BREVI CENNI STORICI

 

“ LE NOSTRE ORIGINI ”

 

L’avventura degli scouts in Italia, ed in particolare quella del Gruppo Padova 5°, ebbe inizio nel febbraio 1923; il Papa Pio XI promulgò il nuovo ordinamento dell’Azione Cattolica riconoscendo l’Associazione Scoutistica Cattolica Italiana (A.S.C.I.) come Sezione specifica all’interno della Gioventù Cattolica Italiana.

Nell’anno 1923, nella Diocesi di Padova, favoriti dal patrocinio del Patriarca di Venezia “Cardinale Pietro La Fontaine” e dalla benevolenza del nuovo Vescovo di Padova “Mons. Elia Dalla Costa” sorsero subito Gruppi Scout ed a fine anno se ne contarono, nel Comune di Padova, ben 15.

Anche il Gruppo SCOUT di Voltabarozzo è stato fondato nell’anno 1923, per volere di Don Silvio Lovo, parroco d’allora, che ne aveva intuito i benefici educativi per i giovani della Parrocchia.

Il primo Capo Gruppo si chiamava Giuseppe Bolzonella e fra i suoi coadiutori c’era Placido Ponchia (diventato poi sacerdote) e Ludovico Marchioro (diventato poi Presidente della Associazione Caritativa San Vincenzo de Paoli).

Quale Assistente ecclesiastico il Parroco incaricò Don Angelo Zanella. Il Gruppo era allora denominato “A.S.C.I. Padova 10°”, nel 1924 assunse la denominazione di Voltabarozzo 1° e nel 1927 prenderà la numerazione di Padova 5° che manterrà sino ai nostri giorni.

Il colore del fazzolettone era ed è tutt’ora AZZURRO con bordo con BIANCO.

Con il Decreto del 9 aprile 1928 il regime fascista soppresse in Italia tutte le Associazioni scout per far confluire i ragazzi nei Balilla.

Nel 1945, dopo la fine del conflitto mondiale, riprese l’attività il Gruppo scout di Voltabarozzo con la denominazione “A.S.C.I. Padova 5° del Fiume”, sempre per volontà del Parroco Don Silvio Lovo, che affidò l’incarico di Dirigente a Emilio Paccagnella ed a Silvano Bordin .

Il 18 maggio 1950 fu nominato Assistente Ecclesiastico Don Demetrio Borgo. Tale nomina portò una ventata di ricchezza pedagogica e organizzativa.

Nel 1974 le due Associazioni Scout Nazionali A.S.C.I. (maschile) e A.G.I. (femminile) si fusero e nacque l’A.G.E.S.C.I. ( Associazione Guide e Scouts Cattolici Italiani), ma a Voltabarozzo il cambiamento avvenne solo nel 1978 con l’entrata nel noviziato del Clan delle prime due ragazze.

Nell’anno successivo erano 8 e nel 1980 le ragazze censite furono 9, poi nel 1985 ebbe inizio il Branco misto ( Lupetti e Lupette) e nel 1986 anche nel Reparto Esploratori si ebbero le prime iscrizioni di ragazze che diedero vita alla loro prima Squadriglia denominata “Pantere”. Attualmente la loro presenza è al 50%.

1984 - Se chiedete a qualcuno “Chi sono gli scouts”, vi risponderà “ Dei Ragazzi”

Se chiedete ancora se esistono degli Scouts Adulti vi risponderà “ Certamente, sono i Capi, gli Educatori dei Ragazzi”.

Non sono in molti quelli che in Italia, dentro e fuori dello Scautismo riconoscono l’esistenza di adulti che fanno ancora gli Scout, non per educare i ragazzi, ma per fare educazione, per fare cammino di crescita in una Comunità secondo un preciso metodo.

Il 17 ottobre 1984 nasce a Voltabarozzo per volontà di Emilio Paccagnella, la Comunità M.A.S.C.I. (Movimento Adulti Scouts Cattolici Italiani) con l’intestazione “ MASCI PADOVA 5°”. Dopo la morte del suo fondatore, nel 2001, è stata cambiata la denominazione in “Comunità MASCI PADOVA 5° - Emilio Paccagnella”

Nel 2008 lo sviluppo residenziale dei quartieri limitrofi ha fatto crescere nel corso degli anni il numero di richieste di iscrizione ai Gruppi Scout. E’ in questo contesto che nel 2008 la Comunità Capi decide di ampliare la proposta educativa alla realtà di Rio di Ponte San Nicolò, con l’apertura di un Branco Lupetti. E’ sicuramente un impegno non indifferente, a cui tutta la Comunità ha dato il massimo impegno nel corso di questi ultimi anni. A tutt’oggi ci siamo allargati ancor di più.